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Il video dell'aggressione al segretario della Lega Nord.

Il segretario delle Lega Nord: "Così sono stato pestato"

 

Da sinistra: l'on Gianluca Pini, Mauro Monti, Giancarlo Minardi

 

 

I COMMENTI:
Disapprovazione e solidarietà da tutte le parti politiche.
Per Malpezzi siamo di fronte ad una "lite condominiale"

Savino Dalmonte coordinatore PD: "Esprimo tutta la mia disapprovazione rispetto al gesto violento che ha colpito il segretario della Lega Nord di Faenza Mauro Monti- afferma Savino Dalmonte coordinatore del PD di Faenza - Si tratta di un gesto incivile che ci deve vedere tutti uniti in una ferma condanna. Esprimo solidarietà al comitato elettorale e al segretario della Lega Nord. La politica ha bisogno di confronti dialettici importanti, legati ai progetti, alle idee e ai valori, ma mai deve degenerare in atti di questa natura. Faenza ha sempre espresso una sana politica e dobbiamo isolare i pochissimi fanatici che cercano di mettere in discussione la cultura del dialogo e del rispetto che da sempre caratterizza la nostra città."

Giancarlo Minardi candidato sindaco: “Ferma condanna per l'aggressione al presidente Lega Nord” “Condanno l'aggressione a Mauro Monti, presidente della Lega Nord Romagna. In democrazia non ci può essere spazio per la violenza”. Così il candidato indipendente Gian Carlo Minardi, sostenuto da “Faenza è Futuro”, Lega Nord e Pdl bolla il deplorevole gesto verso l'alleato. “Spiace che questa aggressione - aggiunge Minardi - sia avvenuta proprio nel giorno in cui avevo incontrato il Prefetto di Ravenna, Domenico Compagnucci, che si era complimentato con tutti i candidati sindaco per la correttezza, nei contenuti e nella forma, della campagna elettorale. Auspico che episodi come quello di ieri sera rimangano un fatto isolato e invito tutti a mantenere il confronto sempre sul piano politico”.

Gilberto Bucci candidato sindaco: "Voglio esprimere la mia personale solidarietà e di tutto il mio Comitato Elettorale per la violenta aggressione subita nella serata di ieri. Un atto vigliacco che colpisce prima di tutto un amico,ed un esponente politico che ha sempre fatto del dialogo ,del rapporto personale e del rispetto un sistema di comportamento. Mi auguro che questo sciagurato ed isolato episodio non influisca su di una campagna elettorale finora tranquillissima e corretta da parte di tutti ;soprattutto spero che l’autore dell’aggressione venga ben presto assicurato alla giustizia e formulo a Mauro Monti gli auguri per un pronto ristabilimento."

Fanelli Vincenzo candidato sindaco: "Appresa la notizia del pestaggio del presidente della sezione faentina della lega nord, esprimo la mia piena solidarietà all'amico Monti. Condanno aspramente questa vile aggressione e qualsiasi tipo di violenza fisica o morale. Ribadendo che in passato anche noi abbiamo subito ogni tipo di aggressione, puntualmente sopita dalle forze di maggioranza, spero che questa volta il colpevole venga punito a norma di legge."

Claudia Berdondini segretaria Italia Dei Valori "L'Italia Dei Valori di Faenza condanna il gesto violento nei confronti del Presidente della Lega Nord Romagna Mauro Monti. La politica si esercita attraverso il dialogo e non con la violenza. Siamo convinti che ci si debba confrontare in maniera dialettica con chi non condivide le nostre idee, mai usare la forza che ci ricorda i tempi bui del nostro paese. Infatti il rispetto reciproco non deve mai mancare perchè è la diversità che ci fa crescere"

Sinistra ecologia e libertà: "Vogliamo pubblicamente esprimere la solidarietà personale al segretario del Partito della Lega nord di Faenza, Mauro Monti, per la grave aggressione subita, dei sottoscrittori dell’appello che segue e di tutti gli aderenti al Circolo cittadino di Faenza Sinistra Ecologia Libertà. Condanniamo il gesto e con la condanna vogliamo ribadire il confine tra il confronto e la dialettica politica, a volte anche duri ed aspri, e la violenza e la volgarità che nulla hanno a che fare con la Politica e che mai possono e devono essere strumenti mediante i quali perseguire finalità politiche. Invitiamo tutti movimenti e le associazioni alla massima responsabilità evitando di avvelenare il dibattito politico, sale della democrazia, con vicende e comportamenti per i quali intendiamo ribadire la nostra condanna e la nostra avversione"

La Lista Civica Fatti Sentire si rammarica per quanto accaduto al segretario della Lega Nord Mauro Monti e tiene a sottolineare che qualsiasi forma di violenza non è assolutamente tollerabile, nè si può assimilare tale atto a qualsivoglia comportamento di tipo politico. Esso è e rimane soltanto un deprecabile atto di violenza. Non strumentalizziamolo. La politica è discussione e confronto delle idee.

Il Segretario Provinciale delle Lega Nord Gianluigi Forte condanna l'aggressione avvenuta ieri sera al Presidente Nazionale Mauro Monti " Non posso che condannare un atto di violenza compiuto ai danni di un amico prima, oltre che militante da oltre 20 anni. Lo scontro politico l'abbiamo volutamente tenuto con toni bassi, senza aggressioni verbali e nel rispetto degli avversari, per non dare, ai più facinorosi, l'appiglio ad atti di violenza " " L'aggressione dentro la sede della Lega Nord di Faenza, con insulti oltre che al movimento, al candidato a Sindaco Minardi, al Ministro Calderoli, è un evidente segnale politico che condanniamo senza se e senza ma" conclude il candidato alle regionali Forte " ribadiamo che la Lega Nord non cadrà nella trappola di reagire a queste provocazioni che si vanno ad aggiungere alle altre che nei giorni scorsi hanno colpito altri esponenti del movimento nella provincia di Ravenna"

Lista Civica “Faenza Che Vuoi”-Dagli organi di stampa apprendiamo dell’aggressione subita da Mauro Monti, persona da tanti anni attiva nel mondo politico locale, sempre in maniera sobria e appassionata. La notizia non può che renderci partecipi nell’augurare a lui una pronta guarigione e nello sperare che non si tratti di una aggressione dettata dalla politica perché questo non può che rattristare e deludere chi nella politica si è buttato solo con l’entusiasmo sano necessario a portare una voce nuova alla discussione. Di conseguenza FAENZA CHE VUOI non può che aberrare certi comportamenti che inquinano il momento faticoso ed impegnativo, ma al tempo stesso coinvolgente e costruttivo della campagna elettorale, rischiando di tramutarsi in forme di limitazione della libertà di pensiero. Il nostro impegno è sempre stato orientato alla più alta lealtà e correttezza nei confronti di tutti, compresi naturalmente quelli che possono non capire o condividere le nostre scelte, mantenendo i giusti toni distesi, condotti solamente dalla convinzione che la vera democrazia partecipata ha bisogno del contributo di tutti. Questo però deve poter essere espresso in maniera libera per portare ad una discussione che si mantenga sempre e solo sui piani di una dialettica rispettosa dell’altrui posizione.

Tiziana Bagnolini Lega Nord "E' significativo che l'inqualificabile episodio di violenza avvenuto nella serata di martedì sia stato diretto proprio al Presidente della Lega Nord Romagna, persona ben conosciuta a Faenza per l'impegno che da oltre vent'anni dedica alla Lega Nord. Mauro Monti ha insegnato a tutti noi a non reagire alle provocazioni, manifestando sempre la volontà di praticare uno scontro politico nel rispetto degli avversari e privilegiando la cultura del dialogo non ha mai dato spazio alla violenza. E' anche significativo che dopo tanti anni di attività politica sul territorio si manifesti proprio ora a ridosso delle elezioni che cambieranno decisamente il profilo della città un atto tanto violento che non ha precedenti a Faenza. Questo è un momento di cambiamento radicale per Faenza, e quando le parole non bastano più a contrastare il nuovo che avanza con argomenti e motivazioni tanto forti, subentra la violenza che si traduce in attacco fisico nei confronti di chi è fautore del cambiamento stesso. Da parte nostra continueremo democraticamente lo scontro politico così come abbiamo sempre fatto: col dialogo ed evidenziando i risultati tangibili che il nostro modo di far politica ha portato ai nostri territori."


Giovanni Malpezzi candidato sindaco:Apprendo con sgomento e preoccupazione dell'aggressione al presidente della Lega Nord Romagna, Mauro Monti, al quale va tutta la nostra solidarietà e l'augurio di rimettersi in tempo per poter continuare la sua campagna elettorale. Apprendo con comparabile sgomento delle dichiarazioni di chi, fregiandosi del titolo di Onorevole e trincerandosi dietro l'immunità di dichiarazione che ne deriva, non teme di esporsi al grottesco e al ridicolo di affermazioni come questa: “Mi auguro che questo rimanga un episodio isolato e che il nostro avversario riesca a tenere a bada le frange più estremiste e violente della sua coalizione”, che rasentano la diffamazione e in merito alle quali abbiamo dato incarico ai legali di valutare se ci siano gli estremi per una querela. Dal punto di vista puramente politico, invece, si potranno dire tante cose di me, ma che la mia coalizione sia popolata da frange estremiste, desta una tale ilarità che quasi mi metterebbe di buon umore, se non fosse la manifestazione di un'evidente strumentalizzazione di cui le prime vittime sono lo stesso Monti e il buon senso. Gian Carlo Minardi stesso, nel suo comunicato di tutt'altro tono, smentisce Pini, visto che ha voluto sottolineare le dichiarazioni del prefetto che si è complimentato con i candidati per l'assoluta correttezza della campagna elettorale. Dalle prime informazioni che abbiamo potuto raccogliere, sembrerebbe invece che questo episodio sia di natura esclusivamente privata. Se così fosse, non potremmo non sottolineare quanto sia patetico e disonesto rivestire una lite “condominiale” di significati politici pretestuosi, con una modalità da linciaggio degli avversari che si addice più a un membro di una squadraccia che a un parlamentare della Repubblica. E comunque, sull'effettiva natura di questo episodio faranno presto chiarezza le autorità di polizia. Per quanto invece riguarda noi politici, vediamo di calmarci tutti, signori.

L'ON PINI “O MALPEZZI HA PRESO UNA CANTONATA O E' IN MALAFEDE ” .
“L'aggressione a Monti ha chiaramente una connotazione politica, gli stessi inquirenti non nutrono dubbi. Tentare di sminuire la questione relegandola ad una bega di condominio è da infami e fa cadere nel vuoto ogni pretesa solidarietà” questa la secca replica dell'on. Gianluca Pini alle dichiarazioni del candidato sindaco della sinistra a Faenza in merito alla matrice politica dell'aggressione al Presidente della Lega Nord Romagna Mauro Monti. “Nessuno ha strumentalizzato l'accaduto – ha tenuto a precisare Pini - abbiamo chiarito subito in conferenza stampa che finora il profilo moderato della campagna elettorale aveva permesso a tutti i candidati di parlare di programmi e non di polemiche. Malpezzi evidentemente ha preso una cantonata pazzesca, dato che ho gli ho riconosciuto per primo la sua indole moderata e quindi la possibilità di tenere calmi gli animi. Lasci stare però gli esercizi di ipocrisia: non può nascondere che nella sua coalizione vi siano forze politiche che in passato si sono distinte a livello nazionale per atti di violenza gratuita contro gli avversari. Provi a pensare ai Black Block o i Giottini a Genova difesi dall'estrema sinistra. Provare a negarlo è di una disonestà senza limiti”

 

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