FAENZA - Chiesto il rinvio a giudizio il conducente dell’auto che nel 2000 provocò la morte dei cinque ragazzi di Faenza. “Siamo in attesa che il Tribunale di Ravenna fissi l’udienza preliminare, la quale ci dirà se si dovrà affrontare il processo oppure se la causa sarà archiviata”. Lo afferma Domizio Piroddi, difensore dei congiunti di Cristiano e Chiara Marini, i due fratelli di Errano rimasti uccisi, nel gennaio 2000, insieme ad altri tre giovani all’incrocio della morte. Il procedimento penale in corso, che dovrebbe accertare anche determinate questioni oggettive riguardo la sicurezza dell’incrocio, giace dunque presso le aule di giustizia. L’udienza preliminare, dirà cosa fare di uno dei casi più angosciosi accaduti a Faenza in questi ultimi anni.

f.d.