Faenzanet@yahoo.it - TERREMOTO -
Si torna alla normalità:
riaprono le scuole.


FAENZA - 9 mag ore 16,30 - Si è tenuto questa mattina presso la residenza municipale un incontro fra i sindaci dei comuni del comprensorio faentino, il Sindaco del Comune di Cotignola, in rappresentanza dell'Associazione dei comuni della Bassa Romagna, l'assessore provinciale alla protezione civile Andrea Mengozzi e i responsabili della Protezione civile di Faenza, per procedere ad una valutazione complessiva della situazione dopo le ultime scosse di terremoto nel territorio faentino. Tutti i comuni hanno provveduto in questi giorni a verificare l'integrità delle scuole e degli edifici pubblici. Per domani , mercoledì 10 maggio, a meno di ulteriori valutazioni al momento non prevedibili, è prevista la riapertura delle scuole a Faenza, chiuse in questi due giorni per effettuare le opportune verifiche strutturali che, visto l'elevato numero dei plessi scolastici presenti in città, hanno richiesto tempi ragionevoli. La chiusura per la sola giornata del 9 maggio degli istituti scolastici a Solarolo si è invece resa necessaria perchè questo comune è stato epicentro di uno degli eventi sismici più rilevanti di questo periodo e, di conseguenza, si è resa opportuna una ricognizione particolare approfondita. Per avere il massimo coordinamento in questa fase, nel corso dell'incontro si è deciso di dar vita a squadre tecniche miste, composte da tecnici del comune di Faenza e degli altri comuni, supportate eventualmente dalla Protezione Civile Regionale, per mettere in atto le necessarie operazioni per continuare nell'azione di verifica e controllo degli edifici pubblici e scolastici sull'intero territorio comprensoriale. Il coordinamento, che continuerà a far capo al Centro operativo comunale di Faenza, consentirà di affrontare la situazione con l'adozione di misure omogenee fra i vari enti locali. A conclusione dell'incontro è stato inoltre ribadita l'infondatezza delle voci relative a consigli della Protezione Civile e/o delle Amministrazioni comunali ad abbandonare le abitazioni a scopo preventivo o di verifica strutturale. Tali notizie sono infatti riconducibili a mitomani o, ancor peggio, a fenomeni di sciacallaggio. Per ogni informazione o ulteriore chiarimento si ricorda ancora che sono attivi i seguenti numeri di telefono: Sevizio comunale Protezione civile 0546.691027 dalle 8 alle 19; servizio comunale protezione civile 0546.691127 dalle 8 alle 19; Servizio comunale protezione civile 0546.691155 dalle 8 alle 19; Vigili Urbani 0546691400 24 ore su 24; Vigili del fuoco 0546.22222 24 ore su 24.