Ma il problema principale era il fatto che ieri, domenica, era la giornata dedicata alla celebrazione della Prima Comunione per tanti bambini della parrocchia. Ovviamente non si poteva disdire il tutto perchè dopo mesi e mesi di catechismi l'occasione non poteva essere posticipata così a ridosso della data fissata. Poi moltissime famiglie avevano già fissato o preparato pranzi e festeggiamenti per la importante cerimonia religiosa, uno dei primi passi nella vita del buon cattolico.
Ma il parroco ed i parrocchiani non si sono persi d'animo ed hanno
organizzato comunque
la sacra celebrazione all'aperto nello spazio attiguo alla (acciaccata)
chiesa.
Il pericolo maggiore era quello del maltempo, ma, forse
con l'aiuto dell'omnipresente Madonna delle Grazie, la cerimonia non ha
incontrato alcun problema meteorologico.
Anzi tutti i partecipanti lhanno definita sicuramente suggestiva e particolare, insomma una giornata quasi indimenticabile.
Rimane il problema della Chiesa che dovrà essere sicuramente rimessa in sesto. All'uopo sono solitamente destinati i fondi dell'8 per mille che vengono devoluti alla Chiesa Cattolica. Inoltre lo stesso Stato stanzia fondi speciali per tali calamità.